I concerti per chitarra e orchestra nella prima metà dell’Ottocento: contesto, fonti, catalogo

Abstract

Nei primi decenni dell’Ottocento la chitarra visse un fiorente periodo di rinnovamento e interesse, spingendo i più noti virtuosi a cimentarsi allo strumento affiancati da un ampio organico. Oltre ai rinomati Giuliani, Carulli, Molino e Legnani, simili opere furono composte anche da autori minori, quali Bonfanti, Malerbi, Barbi e Marchetti. Il saggio è dedicato ai soli concerti per chitarra e orchestra risalenti alla prima metà del secolo, corredato di informazioni finalizzate allo studio del repertorio. L’indagine sul contesto storico muove dallo spoglio di annunci e recensioni delle esibizioni per giungere a una panoramica sull’organologia della chitarra alla francese e sulle formazioni orchestrali tra Settecento e Ottocento, sino a una breve descrizione di alcune delle sale che ospitarono le prime dei concerti. La seconda parte porta l’attenzione sul ricco fondo musicale appartenuto al casato dei Puccetti, ad oggi conservato presso la Biblioteca del Conservatorio “Giovan Battista Martini” di Bologna. Accanto a opere per chitarra nelle più variegate formazioni da camera, il fondo annovera due concerti inediti di Matteo Barbi e Filippo Marchetti che prevedono l’accompagnamento di una piena orchestra. In chiusura è presente un catalogo, corredato da incipit musicali, dei concerti per chitarra e orchestra dei quali è stato possibile rintracciare fonti superstiti a stampa o manoscritte.