Bach in Italia nell’Ottocento: le edizioni italiane della musica per clavicembalo

Autori

  • Gaia Bottoni Si è diplomata a pieni voti in pianoforte al Conservatorio Santa Cecilia di Roma; nel 2007 si è laureata al D.A.M.S. in Storia e critica del testo musicale presso l’Università di Tor Vergata con la tesi Le edizioni italiane delle opere per tastiera di J.S. Bach tra Otto e Novecento, relatore Bianca Maria Antolini. Svolge attività concertistica come pianista e in gruppi da camera. Ha partecipato nel 2008 al XV Convegno annuale della Società Italiana di Musicologia (Bergamo, Biblioteca Civica “Angelo Mai”) con la relazione La ricezione delle opere per cembalo di Bach in Italia tra Otto e Novecento e il Clavicembalo ben temperato nell’edizione Pittarelli-Santinelli; nel 2009 al XVI Convegno annuale della Società Italiana di Musicologia (Roma, Accademia di Santa Cecilia) con la relazione Scalero, Fanelli, Dante e Serra: la Società del Quartetto di Roma attraverso carteggi privati e stampa quotidiana dell’epoca, in corso di stampa. A maggio 2009 ha presentato una relazione su Roma 1912-1925. L’attività nelle sale da concerto e nei teatri per il Convegno di studi dell’ Accademia Nazionale di Santa Cecilia “Enrico di San Martino tra politica, arte, cultura e amministrazione”, in stampa negli atti.

Abstract

Il saggio ripercorre in una prima parte introduttiva le principali fasi di trasmissione del patrimonio tastieristico bachiano nei maggiori centri editoriali e musicali europei, a partire dalla morte del compositore sino all’uscita dei primi volumi dell’edizione critica completa ad opera della Bach-Gesellschaft (1850). Successivamente si illustra l’attività editoriale italiana che, tra Otto e Novecento, ha stampato e divulgato le opere per tastiera di Bach, che in una prima fase vennero proposte in collane e antologie dedicate al repertorio tastieristico; poi, a fronte di un più vivo interesse verso la musica del compositore tedesco, stampate come edizioni monografiche.

Lo studio offre quindi una descrizione delle singole edizioni illustrandone le fasi di redazione, i brani contenuti ed eventuali intenti di revisione, a partire dal 1843, anno in cui appare per la prima volta il nome del compositore nei cataloghi di casa Ricordi, sino al primo quarantennio nel Novecento. Tra le varie edizioni si segnala quella della prima edizione italiana del Libro I del Clavicembalo ben temperato, stampata a Roma dall’editore Francesco Ricci, alla metà degli anni ’40 presso la litografia di Pittarelli e Santinelli, di cui si propone una sintesi della collazione con l’edizione curata da Forkel e stampata a Lipsia dagli editori Hoffmeister & Kühnel (1801). Vengono poi prese in esame le revisioni di Czerny, Bix, von Bülow, B. Cesi, Longo, Buonamici, Mugellini, Tagliapietra, Bustini, Casella. Lo studio è corredato infine da una appendice in cui si elencano le opere per tastiera di Bach pubblicate in Italia dal 1843 al 1946.

 

 

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Bach in nineteenth-century Italy: the Italian editions of music for harpsichord

The paper first traces, in an introductory section, the principal stages of the handing down of Bach’s keyboard works by major centres and publishers of music in Europe from the date of his death to the issue of the first volumes of the complete critical edition by the Bach Gesellschaft (1850). The paper subsequently illustrates the activity of Italian publishers who between the nineteenth and twentieth centuries printed and circulated Bach’s keyboard compositions, first proposed in series and in anthologies dedicated to the keyboard repertoire and then, on meeting with a more lively interest in the music of the German composer, printed as monographic editions. The paper then gives a description of the single editions, illustrating the stages of publication, the compositions included and the eventual attempted revisions as from 1843, the year when the name of the composer appeared for the first time in Ricordi’s catalogues, up to the first forty years of the twentieth century. Among the various editions the paper singles out the first Italian edition of Book I of The Well-Tempered Klavier, printed in Rome half-way through the Forties by the publisher Francesco Ricci at the Pittarelli and Santinelli printing works, and proposes a synthesis of the collation with the corresponding edition prepared by Johann Nicolaus Forkel that was printed at Leipzig by the publishers Hoffmeister & Kühnel (1801). Examination follows of the revisions of Czerny, Bix, von Bülow, B. Cesi, Longo, Buonamici, Mugellini, Tagliapietra, Bustini, Casella. Finally, the paper is completed by an Appendix listing the keyboard works of Bach published in Italy from 1843 to 1946.

Pubblicato

10/09/2013

Fascicolo

Sezione

Saggi