La collezione musicale di Palazzo Pitti (1): il catalogo del 1771

Autori

  • Stefania Gitto

Abstract

Le musiche della biblioteca del granduca di Toscana Pietro Leopoldo d'Asburgo-Lorena e dei suoi successori furono raccolte e custodite presso la corte fiorentina di Palazzo Pitti fino al 1862, anno nel quale, dopo non poche trafile burocratiche, vennero trasferite nella biblioteca dell'allora Regio Istituto Musicale, oggi Conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze. Il fondo Pitti, restaurato e riordinato negli anni successivi all'alluvione del 1966, è stato nel 2010 oggetto di catalogazione informatica e di studio storico: esso contiene più di seimila opere musicali suddivise in tre sezioni -  Teatro, Chiesa e Strumentale - di provenienza toscana e austriaca, a testimonianza del forte legame tra Firenze e Vienna a partire dalla seconda metà del XVIII secolo. Il presente studio vuole ripercorrere le vicende della raccolta musicale degli ultimi granduchi di Toscana, a partire dal nucleo originario della personale "nuova libreria palatina" del 1765 e delle musiche ad uso della Real Camera e Cappella settecentesca, fino alla costituzione dell'Archivio di Musica, oggi conosciuto come Fondo Pitti. In questa prima parte, viene preso in esame e riprodotto in appendice l'elenco delle opere musicali (114 numeri) contenuto nel più antico catalogo della Libreria palatina degli Asburgo Lorena, stampato nel 1771; nonché alcuni documenti relativi all'archivio di musica ad uso della Real Camera e Cappella.

 

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The music collection of Palazzo Pitti (1): the catalogue of 1771

The music scores in the library of Pietro Leopoldo d'Asburgo-Lorena, Grand Duke of Tuscany, and his successors were collected and preserved at the Florentine court of Palazzo Pitti until 1862, the year when - after not a few bureaucratic procedures - they were transferred to the library of the then Regio Istituto Musicale, today the "Luigi Cherubini" Conservatory of Florence. The Pitti "fondo", restored and reorganized in the years following the flood of 1966, was the object of computer cataloguing and historical study: the "fondo" contains over six thousand musical works subdivided into three sections - Theatre, Church, Instrumental - of Tuscan and Austrian origin, witnessing the strong tie between Florence and Vienna from the second half of the eighteenth century. The present paper plans to retrace the succession of events accompanying the music collection of the last Grand Dukes of Tuscany, starting from the original nucleus of the private "new Palatine Library" of 1765 and of the music performed by the Real Camera and the eighteenth-century Cappella up to the constitution of the Music Archive, known today as the "Fondo Pitti". In this first part, the list of musical works (114 in number) contained in the oldest catalogue of the Hapsburg-Lorraine Palatine Library (printed in 1771) will be examined and reproduced in appendix, in addition to documents relative to the Music Archive of the Real Camera and Cappella.

Biografia autore

Stefania Gitto

Alla laurea magistrale in Filologia musicale presso l'Università di Siena, sotto la guida di Fabrizio Della Seta, ha affiancato lo studio del pianoforte all'Istituto musicale Niccolò Paganini di La Spezia e successivamente della Didattica della musica a Firenze. Nel 2001 si è specializzata in Scienze biblioteconomiche con il Master di II° livello in "Studi sul libro antico e per la formazione di figure di bibliotecario manager impegnato nella gestione di raccolte storiche" del Centro interdipartimentale di studi sui beni librari di Siena-Arezzo. Parallelamente alla direzione di progetti di catalogazione di materiale musicale presso le maggiori biblioteche toscane (Laurenziana, Accademia Chigiana Biblioteca Nazionale Centrale, Villa I Tatti, Conservatorio Cherubini) e di fondi musicali privati, si è specializzata in Musicologia presso l'Università degli Studi di Pavia - Cremona. Nel 2006 è entrata a far parte del gruppo di lavoro AIB e IAML-Italia dedicato alle Biblioteche d'Autore: tiene dei corsi di catalogazione del materiale musicale e svolge attività di coordinamento preso la biblioteca dell'Istituto Rinaldo Franci di Siena. Attualmente è responsabile della biblioteca della Scuola di Musica di Fiesole e segretaria di produzione per la Rassegna di musica "Anima Mundi" di Pisa diretta da Sir John Eliot Gardiner.

Pubblicato

10/08/2013

Fascicolo

Sezione

Saggi