Nell’“officina” di Amilcare Ponchielli: una nuova fonte per l’Introduzione all’atto primo dei Lituani

Autori

  • Davide Mingozzi

Abstract

Davide Mingozzi, Nell’officina di Amilcare Ponchielli: una nuova fonte per l’Introduzione all’atto primo dei Lituani.

All’indomani della prima dei Lituani (Milano, Teatro alla Scala 7 marzo 1874) Ponchielli decise, di concerto con Ghislanzoni, di rimettere mano alla partitura. Il successo raccolto non aveva infatti placato l’animo sofferentemente autocritico del compositore. Tra le modifiche apportate, l’espunzione nell’Introduzione del primo atto del coro «Corrado Wallenrod…uno stranier…». Il recente ritrovamento di un bifolio, finora sconosciuto e contenente gli abbozzi compositivi del coro nell’intonazione originaria, getta nuova luce sull’ “officina” compositiva di Ponchielli. L’intervento propone una sintesi della progettazione dei Lituani ricorrendo all’ampio epistolario dell’autore e delle vicende legate alla messinscena del ’74 sondate attraverso le recensioni dell’epoca. Viene inoltre proposta una disamina delle modifiche apportate in vista della ripresa del ’75 e presentato per la prima volta l’abbozzo ritrovato, analizzato nelle sue componenti codicologiche e musicali.

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Pubblicato

04/22/2022

Fascicolo

Sezione

Saggi