Un nuovo frammento musicale del primo Quattrocento nell'Archivio di Stato di Siena

Autori

  • Enzo Mecacci
  • Agostino Ziino

Abstract

I due autori prendono in esame un bifolio scoperto recentemente e conservato nell'Archivio di Stato di Siena con la segnatura: Vicariato di Gavorrano, Ravi 3 (1568-1569). Il bifolio risale presumibilmente ai primi decenni del '400 e contiene sette brani, purtroppo incompleti per quanto concerne il numero delle parti. Eccone il contenuto: Gaude felix parens Yspania nove prolis (un mottetto presumibilmente a quattro voci di cui ci rimangono solo il Cantus II e il Tenor); Sanctus itaque patriarche Leuntius (mottetto; Cantus II e Tenor); C'est le doulz iour(virelai; Cantus e Tenor); Puer natus in Bethlehem (mottetto; Cantus); Anonimo, Katerina pia virgo purissima (mottetto; Cantus II e Tenor);Et in terra pax (Cantus, incompleto); O regina sempre regna (Lauda-ballata; Cantus, incompleto). I pezzi sono tutti anonimi ed unica, tranne il mottetto Sanctus itaque patriarcha Leuntius, che nel codice Bologna, Q 15 h attribuito ad Antonio da Cividale, ed il mottetto Puer natus che è presente anche nel codice ModA della Biblioteca Estense di Modena. I due fogli di cui si compone il bifolio portano come numeri di foliazione rispettivamente 67 e 70. La notazione è quella tipica dell'ars subtilior con note nere, rosse ed altre sofisticazioni ritmiche.

The two authors examine a bifolio recently discovered and restored at the Archivio di Stato of Siena with call number “Vicariato di Gavorrano, Ravi 3 (1568-1569)”. The fragment presumably dates to the first decades of the Quattrocento and contains seven compositions, unfortunately all incomplete in terms of their total number of respective voice parts. An inventory of contents is as follows:Gaude felix parens Yspania nove prolis (a motet apparently for four voices, of which only Cantus II and Tenor survive); Sanctus itaque patriarche Leuntius (motet, with extant Cantus II and Tenor parts); C'est le doulz iour (virelai; Cantus and Tenor); Puer natus in Bethlehem(motet; Cantus); Katerina pia virgo purissima (motet; Cantus II and Tenor); Et in terra pax (Cantus, incomplete); O regina sempre regna(Lauda-ballata; Cantus, incomplete). The compositions are unique to this fragment and are transmitted anonymously with the exception of the motet Sanctus itaque patriarcha Leuntius, attributed in the manuscript Bologna Q15 to Antonio da Cividale, and the motet Puer natus est, included in manuscript ModA of the Biblioteca Estense in Modena. The two folios making up the bifolio carry foliation numbers 67 and 70, respectively. The black/red musical ars subtilior notation typically includes some complicated rhythmic constructions.

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Pubblicato

06/01/2014

Fascicolo

Sezione

Saggi