Inni nei primi Salteri ambrosiani a stampa

Authors

  • Giulia Gabrielli

Abstract

Il contributo indaga il repertorio innodico ambrosiano da una prospettiva inedita. Esso infatti prende in considerazione un tipo di testimoni sinora decisamente poco studiati, vale a dire i Salteri-Innari ambrosiani a stampa editi a Milano nel Quattrocento e nel Cinquecento. Nella prima parte del contributo sono descritti i sei testimoni reperiti (tra cui due incunaboli), la tecnica tipografica utilizzata, le caratteristiche della notazione musicale (molto diverse e per certi aspetti in contraddizione tra loro), il contenuto dettagliato di ogni singola edizione. Nella seconda parte si affrontano l’analisi del repertorio tramandato, il confronto con le fonti manoscritte e quelle polifoniche e la trascrizione di otto brani significativi in una versione tanto rispettosa del testo quanto funzionale all’esecuzione pratica. Tutto ciò aiuta a ricostruire temi e problemi di un repertorio ancora vivo nella tradizione orale, che pone lo studioso moderno di fronte ad una serie di interrogativi ancora aperti sulla effettiva attendibilità del testo scritto rispetto alla prassi esecutiva.

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The present essay focuses on the Ambrosian hymnical repertoire from an original perspective. Indeed it deals with sources not yet studied until now, the Ambrosian Psalters-Hymnaries printed in Milan in the fifteenth and sixteenth century. In the first part of the essay I describe six different sources (among them two incunabula), their typographical technique, their musical notation and the detailed content of every edition. In the second part I analyze the repertoire, comparing these sources with handwritten and polyphonic ones and I transcribe eight significant pieces. All this helps in reconstructing traits and problems of a repertoire still alive in oral tradition, challenging the modern researcher with compelling questions regarding the reliability of the written text in connection with performance practice.

Author Biography

Giulia Gabrielli

Musicologa e musicista trentina, ha studiato presso il conservatorio della sua città, diplomandosi in Pianoforte e in Canto. Si è laureata in Musicologia presso la Scuola di Paleografia e Filologia musicale di Cremona - Università di Pavia, specializzandosi in Paleografia e Filologia Musicale. Si occupa principalmente del canto cristiano liturgico e dei testimoni che lo tramandano. Ha collaborato con le Province di Trento e Bolzano ed il RISM austriaco per la catalogazione di importanti raccolte musicali manoscritte. Dal 2008 lavora come ricercatrice presso la Facoltà di Scienze della Formazione della Libera Università di Bolzano, sede di Bressanone. Inoltre è attiva come cantante in diverse formazioni di musica antica.

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Musicologist and musician from Trento, she earned a Diploma in her own city in Piano and Singing and she graduated in Musicology at the Scuola di Paleografia e Filologia musicale of Cremona (Pavia University). She deals particularly with liturgical Christian chant and its sources. She collaborated with Provincia di Trento and Austrian RISM for the cataloguing of important musical handwritten collections. Since 2008 she works as researcher at the Faculty of Education of the Free University of Bolzano-Bozen. She is also active as singer in different ancient music ensembles.

Published

10/25/2013

Issue

Section

Saggi