con il patrocinio della Società Italiana di Musicologia

 

"L'arte sua fu lo specchio della sua vita: purezza di cielo riflessa da purezza di lago". (Arrigo Boito)

Convegno Nazionale di Studi Musicali

Novara, Auditorium del Conservatorio

27 - 28 novembre 2009

Programma e resoconto

venerdì 27 novembre 2009

ore 14,30
Interventi di saluto

  • Giancarlo Pessarelli, Assessore alla Cultura del Comune di Novara
  • Folco Perrino, Presidente del Centro Studi Martucciani
  • Ettore Borri, direttore del Conservatorio di Novara

ore 15,00, presiede Folco Perrino

  • Antonio Carroccia, La rinascita musicale partenopea: Giuseppe Martucci ed il suo ritorno napoletano
  • Antonio Rostagno, Alcuni abbozzi martucciani
  • Intervento musicale degli allievi del Conservatorio: musiche per voce, flauto e pianoforte di Giuseppe Martucci
  • Marilinda Mineccia, Analisi della scrittura di Giuseppe Martucci

ore 21,00
Concerto a ingresso libero. Musiche di Giuseppe Martucci con il Trio Modigliani (Mauro Loguercio violino, Francesco Pepicelli violoncello, Angelo Pepicelli pianoforte)

sabato 28 novembre 2009

ore 10,00, presiede Folco Perrino

  • Ettore Borri, Le trascrizioni per pianoforte di Giuseppe Martucci
  • Francesco Bissoli, L’inedito oratorio Samuel
  • Intervento musicale degli allievi del Conservatorio: musiche per pianoforte di Giuseppe Martucci
  • Guido Salvetti, La sfida europea nella musica da camera di Giuseppe Martucci

ore 15.00, presiede Ettore Borri

  • Marina Mayrhofer, Martucci e il melodramma. Fantasia da concerto sull’opera La forza del destino
  • Folco Perrino, I due concerti per pianoforte e orchestra
  • Presentazione del quarto volume della biografi a con proiezione d’immagini.


Contatti:
Centro Studi Martucciani Onlus, Via Fratelli Rosselli 47 - 28100
NOVARA, tel. 340.5411618
e-mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.


Resoconto

Il 27-28 novembre 2009 si è svolto all’Auditorium del Conservatorio “G. Cantelli” di Novara, con il patrocinio della SIdM, il convegno nazionale di studi “Giuseppe Martucci”, in occasione del centenario della morte del compositore.

Dopo i consueti interventi di saluto, la prima sessione è stata presieduta da Folco Perrino ed è stata inaugurata da Antonio Caroccia (La rinascita musicale partenopea: Giuseppe Martucci ed il suo ritorno napoletano) che ha approfondito gli ultimi anni di Martucci, sia in qualità di direttore del Conservatorio di Napoli, attraverso lo studio e lo spoglio di fonti archivistiche sia come direttore artistico della nuova Società dei concerti. Lo stesso ha analizzato, attraverso la critica del tempo, le ultime imprese wagneriane del direttore campano al Teatro San Carlo. Antonio Rostagno (Alcuni abbozzi martucciani) ha ricostruito la genesi e il processo compositivo della Canzone dei ricordi, attraverso anche il ritrovamento di un inedito quaderno di lavoro del compositore conservato nella Biblioteca del Conservatorio di Napoli. Marilinda Mineccia (Analisi della scrittura di Giuseppe Martucci) ha studiato la calligrafia di Martucci attraverso l’analisi di alcune lettere, proponendo interessanti e inediti aspetti della personalità dell’artista.

La sessione mattutina del 28 novembre, anche questa presieduta da Folco Perrino, ha visto relazionare Ettore Borri (Le trascrizioni per pianoforte di Giuseppe Martucci) il quale ha fornito una lettura alquanto interessante e innumerevoli spunti di riflessione sul “genere” della trascrizione, analizzando in particolar modo le trascrizioni martucciane per pianoforte. Francesco Bissoli (L’inedito oratorio ‘Samuel’) ha illustrato l’autografo del Samuel, che per volontà del compositore non fu mai eseguito e né tanto meno stampato, e fra l’altro, su questo aspetto, Bissoli avanza, anche, interessanti ipotesi. Guido Salvetti (La sfida europea nella musica da camera di Giuseppe Martucci) ha esaminato le principali composizioni cameristiche dell’artista campano in rapporto ai modelli europei, secondo una complessa e personale scelta dell’organizzazione formale e dei rapporti armonici, dimostrando come è nella Canzone dei ricordi che è espressa tutta la valenza compositiva e le idee mature di un artista in grado di competere con i compositori d’oltralpe.

Nella terza e ultima sessione, presieduta da Ettore Borri, Folco Perrino ha presentato, all’attento pubblico, attraverso una ricca carrellata di immagini, il quarto e ultimo volume della sua biografia martucciana. Nel corso del convegno sono stati offerti diversi interventi musicali da parte degli allievi del Conservatorio di Novara. Inoltre, il Trio Modigliani ha eseguito brillantemente il poco conosciuto Trio n. 2 in mi bemolle maggiore op. 62.

Antonio Caroccia