Leonardo Miucci,
Tra apprendistato e genialità
Le Sonate dalla WoO 47 all'op. 13

Le Sonate per pianoforte di Beethoven
Serie diretta da Guido Salvetti
sotto gli auspici del Beethoven-Haus di Bonn - Vol. 2
Lucca, LIM, 2022

(Repertori musicali, 7.2)

Comitato scientifico: Guido Salvetti (coordinatore); Mario Baroni; Rossana Dalmonte; Andrea Estero; Francesco Passadore

Il volume affronta le prime undici sonate per pianoforte di Beethoven: dalle tre Kurfürsten-Sonaten (WoO 47) pubblicate a Bonn nel 1783 fino alla Patetica (op. 13), ultima delle composizioni viennesi presa in esame (1799). La prima parte del testo colloca questo repertorio all’interno del suo contesto compositivo, esecutivo e fruitivo: in un mondo musicale, quello del xviii secolo, molto distante dal nostro e ancora dominato dalla centralità dell’aristocrazia. La seconda parte è dedicata alla critica testuale e alla forma: alle principali problematiche che le prime undici sonate pongono nel processo interpretativo. La terza e ultima parte del libro sviluppa argomenti di prassi esecutiva approfondendo questioni legate alla specificità della notazione giovanile di Beethoven. L’improvvisazione, il rubato, i pedali, l’accentuazione e le altre categorie interpretative sono esaminate attraverso un approccio multilaterale incentrato sulla lettura delle fonti storiche. Nel tentativo di coniugare la comprensione della notazione ‘antica’, delle prassi esecutive e del gesto musicale, il libro si rivolge tanto all’appassionato di Beethoven quanto all’interprete contemporaneo, tanto al filologo quanto allo storico. Proprio attraverso la molteplicità dei diversi sguardi si rivelano la complessità e la genialità di questo repertorio che non solo riesce ancora ad affascinare instancabilmente ogni platea di utenza, ma dopo oltre due secoli continua a rivelare aspetti sconosciuti e a scrivere indelebili pagine della storia della musica.

 

 

 

Recensione del volume da parte di Santi Calabrò su "il Corriere Musicale"