promossa da
Associazione Nazionale Critici Musicali
Società Italiana di Musicologia
Fondazione Istituto Italiano per la Storia della Musica
Giornata di studi
Milano, Teatro alla Scala, Ridotto delle gallerie, Largo Ghiringhelli, 1
martedì 25 settembre 2018
Le ragioni di un incontro
La crisi della carta stampata e l’ascesa dei giganti del web. La fluidità delle nuove economie open access della comunicazione che non distribuiscono le risorse. Il crepuscolo del giornalismo tradizionale e il dilettantismo della comunicazione fai-da-te. In questo scenario il discorso critico-musicale sopravvive? O deve rinascere in altre forme? E come può contribuire a raccontare il mondo dello spettacolo, e dunque la società, che cambia?
La giornata di studi organizzata dall’Associazione Nazionale Critici Musicali, dalla Società Italiana di Musicologia e dalla Fondazione Istituto Italiano per la Storia della Musica al Teatro alla Scala lo chiede a critici, musicologi, organizzatori e protagonisti del panorama informativo a trent’anni dalla scomparsa di Massimo Mila, punto di riferimento della vita musicale italiana del secondo Novecento come critico, storico e divulgatore. Oggi più che mai – nella stagione della accessibilità completa del sapere e della crisi delle sue gerarchie consolidate – si sente il bisogno di un rinnovato impegno sul fronte della capacità formativa e divulgativa dell’informazione: radio, tv, editoria tradizionale e nuovi media, con il continuo intersecarsi delle loro “piattaforme”, sono chiamati a colmare la storica, colpevole e perdurante latitanza della scuola italiana in tema di cultura musicale, teatrale, operistica, patrimonio mondiale e colonna portante della nostra identità.
Leggi tutto: (2018) La critica e la divulgazione musicale in italia. Per Massimo Mila, 30 anni dopo