Convegni patrocinati

Ferruccio Busoni: il poliglottismo musicale di un cittadino del mondo

Convegno internazionale: 18-19 ottobre 2024, Empoli

 

 

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Call for papers

Il Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni, con il patrocinio della Società Italiana di Musicologia, nel centenario della morte di Ferruccio Busoni, organizza il Convegno internazionale di studi musicologici “Ferruccio Busoni: il poliglottismo musicale di un cittadino del mondo”. Il Convegno si svolgerà a Empoli, città natale del compositore, nelle giornate di venerdì 18 e sabato 19 ottobre 2024, presso il Cenacolo degli Agostiniani.

Il convegno si pone come obiettivo quello di investigare lo spirito schiettamente cosmopolita che caratterizzò la vicenda biografica di Ferruccio Busoni. La vita del musicista è scandita da numerosi viaggi e trasferimenti di residenza ed egli, in ogni occasione, riuscì sempre a porsi come un osservatore attento dei luoghi in cui visse, entrando in sintonia con numerose realtà culturali e intellettuali, profondamente eterogenee e arrecando un contributo personale di grande valore. Busoni fu il primo pianista di fama intercontinentale, da New York a Mosca, un pioniere del concertismo negli Stati Uniti e fu una figura il cui spirito travalicò sempre i confini geografici, per renderlo il primo grande europeo, nell’accezione più attuale e inclusiva del termine. Immaginava un mondo senza barriere proprio nel momento in cui soffiava il vento della prima guerra mondiale e, allo scoppio di quest’ultima, scelse di stabilirsi a Zurigo, terra neutrale, proprio perché la sua patria di nascita, l’Italia, e quella adottiva, l’Austria, si trovarono su fronti opposti.

Il Convegno non si limita ad accogliere interventi di esclusivo carattere musicologico, ma auspica di poter delineare, per la prima volta, il profilo dell’uomo Ferruccio Busoni, dell’intellettuale, del testimone partecipe del tempo in cui visse, attraverso la ricostruzione della fittissima rete di relazioni, non solo con colleghi musicisti, ma anche con letterati, pittori, filosofi, drammaturghi, matematici, scienziati e ricercatori di ogni campo. Dalla musica di Ferruccio Busoni traspare chiaramente l’anelito all’emancipazione intellettuale, al poliglottismo, al desiderio costante di conoscere le realtà che lo circondano.

Si invitano gli studiosi interessati a presentare proposte di relazioni e interventi riguardo il tema sopra esposto. Nelle proposte inviate dovranno essere indicati: titolo dell’intervento, abstract di massimo 1500 battute spazi inclusi, il nome dell’autore, eventuale ente di appartenenza, indirizzo e-mail del proponente, attrezzature tecniche necessarie all’esposizione. Alla proposta dovrà essere allegato il proprio curriculum vitae.

La relazione dovrà avere una durata massima di 20 minuti (non sarà possibile inviare più di un abstract).
Le proposte dovranno essere inviate a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e dovranno avere per oggetto “Call for papers - Busoni” entro e non oltre giovedì 1° agosto 2024. Gli interventi selezionati saranno comunicati agli interessati entro lunedì 2 settembre.

Le lingue del convegno sono l’italiano e l’inglese. È prevista la pubblicazione degli atti del convegno.

Per informazioni e chiarimenti potete contattare la segreteria del Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni ai seguenti recapiti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – 0571.711122 / 373.7899915

 

Leonardo Vinci: Opere • Contesto • Fortuna

Cappella dei Nobili • Largo Padre di Netta – Tropea

 

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Convegno internazionale di studi organizzato dall'Istituto di Bibliografia Musicale Calabrese grazie al contributo della Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali del Ministero della Cultura, con il patrocinio della Società Italiana di Studi sul Secolo XVIII, del Comune di Tropea e della Società Italiana di Musicologia.

L'evento sarà trasmesso sul canale Facebook: https://www.facebook.com/people/Ibimus-calabrese/100069611600911/

 

 

Programma:   

Giovedì 27 giugno

15.30 

Saluti istituzionali

Agostino Ziino, Presidente onorario Ibimus calabrese

Annunziato Pugliese, Presidente Ibimus calabrese

Claudio Toscani, Presidente Società italiana di Musicologia

Giuseppe Romano, Priore Cappella dei Nobili

Francesco Benincasa, Sindaco di Strongoli

 
Presiede Claudio Toscani (Università degli Studi di Milano)
 

Kurt Markstrom (University of Manitoba - Canada), The Phantom Collected Works and the Vinci Revival ossia Markstrom’s Mistakes, Mishaps and Misgivings in Trying to be Vinci’s Chrysander

Cristina Scuderi (Università degli studi di Milano), Per una ricostruzione delle scuole musicali settecentesche attraverso la progettazione di risorse prosopografiche digitali: metodi e problemi
 

Paolo Sullo (Conservatorio di musica “L. Refice” di Frosinone), “Il celebre Durante erane allora il maestro, e Vinci e Pergolesi n’erano allievi”: per una ricognizione delle fonti relative ai solfeggi di Francesco Durante

Angela Fiore (Università degli studi di Messina), Pratiche musicali del monastero di Santa Caterina a Formiello di Napoli al tempo di Leonardo Vinci

 

19.00 

CONCERTO “De Musica Ensemble” Musiche di Leonardo Vinci e Antonio Vivaldi

 

Venerdì 28 giugno

9.30 

Presiede Lucio Tufano (Università degli studi di Palermo) 
 

Francesca Menchelli-Buttini (Conservatorio di musica “G. Rossini” di Pesaro), Leonardo Vinci per Vittoria Tesi in Astianatte (Napoli 1725)

Michela Berti (Conservatorio di musica “F. Morlacchi” di Perugia), Le Tragedie cristiane del duca Annibale Marchese (1729) e Leonardo Vinci: contesti e significati

Stefano Aresi (Stile Galante - Alkmaar), Le Tragedie cristiane del duca Annibale Marchese (1729): Leonardo Vinci tra i “dieci valentuomini più dotti” in musica. Scelte formali ed estetiche a servizio della “Divina Provvidenza”

 

pausa caffè

 

Claudio Toscani (Università degli studi di Milano), Frequentazioni vinciane del comico

Francesca Seller (Conservatorio di musica “G. Martucci” di Salerno), Albino e Plautilla tra tradizione e innovazione

Cesare Corsi (Conservatorio di musica “San Pietro a Majella” di Napoli), Manoscritti vinciani nei fondi settecenteschi della Biblioteca del Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli

 

pausa pranzo

 

18.00 

Presentazione dei volumi delle collane editoriali dell’Istituto di Bibliografia Musicale Calabrese

 

19.00 

CONCERTO “De Musica Ensemble”: Musiche di Leonardo Vinci e Antonio Vivaldi

 

 

Sabato 29 giugno

9.30 

Presiede Francesco Paolo Russo (Conservatorio di musica “O. Respighi” di Latina) 
 

Lucio Tufano (Università degli studi di Palermo), Catone in Utica di Metastasio e Vinci: supplementi d’indagine e ipotesi

Giulia Anna Romana Veneziano (Conservatorio di musica “San Pietro a Majella” di Napoli / École Française de Rome / Progetto PerformArt ERC), Ricostruire un teatro. L’Artaserse di Vinci a Roma (Alibert, 1730): gestione impresariale e una riflessione performativa

Anna Tedesco (Università degli studi di Palermo), Artaserse, Palermo 1743: contesto e circostanze di una ripresa vinciana

 

pausa caffè

 

Vera Grund (Deutsches Historisches Institut - Rom), Vinci a Venezia ossia: l'opera è mai stata un business?

Milada Jonášová (Institute of Art History of Czech Academy of Sciences - Praha), La diffusione delle opere di Leonardo Vinci in teatro, nelle chiese e nelle residenze nobiliari di Praga

Giovanni Andra Sechi (Bologna), Leonardo Vinci e il commercio delle proprie musiche: due casi inediti da fonti epistolari (1727-1730)

 
 

 

Comitato scientifico:

Annunziato Pugliese

Francesco Paolo Russo

Claudio Toscani

Lucio Tufano

Agostino Ziino

 

Comitato organizzatore:

 

Maria Paola Borsetta

Michele Francolino

Domenico Martire

Giuseppina Montagnese

Annunziato Pugliese

Francesco Paolo Russo

 

Segreteria organizzativa:

Istituto di bibliografia musicale calabrese

cell. +39 349 1916974 - +39 347 1042651

e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

www.ibimuscalabrese.it

 

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Linguaggi controllati per i beni musicali: stato dell’arte, strumenti, prospettive

3-4 giugno 2024 – Roma, Biblioteca Nazionale Centrale di Roma

 

  

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Call for papers

Numerosi sono oramai i progetti di ricerca nel campo delle arti dello spettacolo e del patrimonio musicale che utilizzano strumenti digitali per la raccolta, l'organizzazione, l'interrogazione e l'analisi dei dati – compresi i diversi progetti che, negli ultimi decenni, hanno sviluppato molteplici e validi strumenti di lessicografia musicale in diverse lingue. La comunità scientifica ad oggi dispone di un’enorme quantità di risorse in ambito musicale di varia natura, per le quali è necessario allestire strumenti di organizzazione della conoscenza (KOS, Knowledge Organisation System) allo scopo di garantirne una information retrieval efficace.

La scarsa diffusione della cultura della standardizzazione nell’ambito della ricerca musicologica ha avuto come diretta conseguenza la limitata condivisione dei dati e la presenza molto modesta di dati musicali e musicologici nel web semantico. Il dialogo tra i progetti di ricerca condotti in questa disciplina a livello europeo e internazionale è attualmente limitato, proprio a causa della diversità dei linguaggi e degli standard utilizzati.

È qui che entrano in gioco i linguaggi controllati su cui queste Giornate di studio intendono concentrarsi. Risulta infatti utile implementare strumenti di organizzazione della conoscenza (KOS, Knowledge Organisation System) al fine di garantire una ricerca di informazioni efficace e ampia. Ciò richiede una riflessione sugli strumenti adatti per recuperare e rendere utilizzabile questa enorme mole di dati e impone una riflessione sulle questioni rilevanti riguardanti i linguaggi utilizzati e l'interoperabilità dei formati per una gestione FAIR dei dati musicali.

L’importanza dei linguaggi controllati in musicologia, risiede anche nella loro funzione di definizione della semantica dello specifico ambito, semantica che i modelli concettuali (le ontologie) arricchiscono con l’obiettivo di consentire il ragionamento da parte di agenti software.

L'obiettivo di queste Giornate di studio sarà quello di fare il punto sul tema dei linguaggi controllati nell’ambito della documentazione e della ricerca musicologica, ossia dei linguaggi documentari basati su strumenti come lemmari, vocabolari controllati, tassonomie, thesauri, classificazioni, ecc. Attraverso la presentazione di ricerche e progetti nel campo delle digital humanities in musicologia, in corso o completati, si cercherà di individuare tanto le buone pratiche quanto gli aspetti problematici al fine di identificare metodologie di lavoro efficaci e condivisibili.

Il seguente elenco (non esaustivo) indica alcune delle questioni che il convegno si propone di esplorare:

  • questioni ed esperienze di progettazione di thesauri e linguaggi controllati: qual è stato il set terminologico di partenza, quale riflessione sull’uso, sul tipo di utenza, sulle lingue di sviluppo?
  • questioni terminologiche nella costruzione di thesauri e linguaggi controllati, sia in prospettiva sincronica che diacronica: descrivere documenti, risorse, dati musicologici del passato quali peculiarità presenta rispetto alla musicologia contemporanea? La prospettiva diacronica è utile per tracciare le tappe fondamentali dell’evoluzione semantica dello specifico ambito musicologico?
  • questioni di politica indicizzatoria e di uso dei linguaggi controllati: come utilizzare i linguaggi controllati predisposti? Con quale livello di dettaglio? Per indicizzare cosa?
  • problematiche emergenti nell’utilizzo di linguaggi controllati da parte di musicologi: come un musicologo affronta la scelta delle parole atte a etichettare i dati musicologici o descrivere il contenuto di documenti musicologici? Una formazione è necessaria? Come i musicologi possono collaborare con specialisti della documentazione o sistemi automatizzati che realizzano linguaggi controllati per codificare i dati?
  • questioni di scelta e utilizzo di software specifici per la costruzione di linguaggi controllati: quali sono gli strumenti software più efficaci e/o convenienti?
  • riuso e condivisione di thesauri e linguaggi controllati: i termini necessari sono così settoriali da poter essere gestiti solo in strumenti appositamente creati o è possibile derivarli anche da strumenti più ampi o di altri progetti? Ci sono esperienze di condivisione e riuso, di integrazione tra strumenti generalisti e specialistici oppure messa in comune di terminologia specifica tra progetti in corso o conclusi?
  • utilizzo dei linguaggi controllati da parte delle macchine e dell’intelligenza artificiale: come i linguaggi controllati supportano l’interoperabilità semantica tra progetti che condividono dati sul web?

Il convegno sarà articolato su due giornate:

  • La prima giornata sarà aperta al pubblico e dedicata alle presentazioni delle relazioni selezionate: i relatori saranno invitati a illustrare i loro progetti, a scopo di approfondire gli interrogativi sopra menzionati;
  • La seconda giornata, sotto forma di un workshop, sarà riservata ai relatori che discuteranno tra loro basandosi sui documenti di lavoro che verranno loro distribuiti, evidenziando punti in comune, suggerimenti e preparando domande per una discussione più approfondita sugli aspetti tecnici e gli strumenti. I documenti di lavoro saranno distribuiti con almeno due settimane di anticipo, così da fornire ai partecipanti un lasso di tempo per la lettura preventiva, al fine di consentire uno scambio sostanziale.

Le lingue del convegno sono l’italiano, il francese e l’inglese.

 

Calendario

  • 10 Marzo 2024: deadline per l’invio delle proposte da inviare all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Formato atteso per le proposte:
    • un abstract di massimo 1500 battute spazi inclusi;
    • un curriculum di massimo 500 battute spazi inclusi per ogni relatore;
    • lista delle necessità tecniche e le informazioni di contatto (e-mail e recapito telefonico) di tutti i presentatori.
  • 30 marzo 2024: notifiche accettazione da parte del Comitato Scientifico
  • 28 aprile 2024: consegna dei working papers
  • 19 maggio 2024: diffusione dei working papers tra i relatori selezionati

È prevista la pubblicazione delle relazioni.

 

Comitato scientifico

Luca Aversano, Università degli Studi Roma Tre

Michela Berti, Conservatorio Statale di Musica "L. Refice" di Frosinone

Thomas Bottini, IReMus — Institut de Recherche en Musicologie

Stefano Campagnolo, Biblioteca nazionale centrale di Roma

Paola Castellucci, Sapienza Università di Roma

Achille Davy-Rigaux, CNRS Centre national de la recherche scientifique

Joann Elart, Université de Rouen Normandie

Anne-Madeleine Goulet, CESR - Tours (UMR 7323 du CNRS)

Manuela Grillo, Sapienza Università di Roma

Anna Lucarelli, Biblioteca nazionale centrale di Firenze

Francesca Tomasi, Alma Mater Studiorum Università di Bologna

Philippe Vendrix, CESR - Tours (UMR 7323 du CNRS)

 

Comitato organizzativo

Michela Berti, Conservatorio Statale di Musica "L. Refice" di Frosinone

Thomas Bottini, IReMus — Institut de Recherche en Musicologie

Achille Davy-Rigaux, CNRS Centre national de la recherche scientifique

Angelina De Salvo, Biblioteca nazionale centrale di Roma

Joann Elart, Université de Rouen Normandie

Manuela Grillo, Sapienza Università di Roma

Elda Merenda, Biblioteca nazionale centrale di Roma

 

Istituzioni e progetti di ricerca


Consortium en musicolologie numérique Musica2, Hum-Num CNRS

Biblioteca nazionale centrale di Roma

École française de Rome

Ass.I.Term. Associazione Italiana per la Terminologia

Biblioteca nazionale centrale di Firenze

CESR-Ricercar-Lab

ERC PerformArt

Institut de recherche en Musicologie (UMR 8223, CNRS, Sorbonne Université, BnF, Ministère de la Culture)

SISBB Società Italiana di Scienze Bibliografiche e Biblioteconomiche

Société Française de musicologie

SIdM Società Italiana di Musicologia

 

Hariclea Darclée (1860-1939). Interpreti pucciniani nell’Europa orientale

Hariclea Darclée (1860-1939) and Puccini Performers in Eastern Europe

Università Nazionale di Musica di Bucarest / National University of Music Bucharest (Romania) – 14-15 giugno 2024 / 14-15 June 2024

 

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Convegno internazionale di studi organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura di Bucarest in collaborazione con l'Università Nazionale di Musica di Bucarest e Artexim, con il patrocinio dell'Ambasciata d’Italia a Bucarest, dell' Università degli Studi di Milano, dell'Archivio Ricordi, di Casa Ricordi, della Fondazione Giacomo Puccini e della Società Italiana di Musicologia.

International Symposium organized by Italian Cultural Institute in Bucharest in collaboration with Universitatea Naţională de Muzică Bucureşti, and Artexim, public institution subordinated to the Ministry of Culture, with the patronage of Italian Embassy in Bucharest Università degli Studi di Milano, Archivio Ricordi, Casa Ricordi, Fondazione Giacomo Puccini, and Società Italiana di Musicologia

 

 

Programma / Program:   

Venerdì 14 giugno / Friday, June 14

Università Nazionale di Musica di Bucarest, Auditorium Hall

9.00 

Saluti istituzionali / Institutional Greetings

Verona Maier,vice-rector of the National University of Music Bucharest

Alfredo Maria Durante Mangoni, Italian Ambassador to Romania

Laura Napolitano, director of the Italian Cultural Institute in Bucharest

Claudio Toscani, president of the Italian Society of Musicology

Pierluigi Ledda, managing director of the Archivio Ricordi, Milan

Marco Mazzolini, general manager of Casa Ricordi, Milan

 

9.30-11.00

Claudio Toscani (University of Milan), «Mia brava bella Floria»: Hariclea Darclée interprete pucciniana

Massimo Zicari (Conservatory of Lugano), Hariclea Darclée e le interpreti pucciniane nel panorama vocale del primo Novecento

 

pausa caffè / coffee break

 

11.30-13.00

Matthew Werley (University of Salzburg), An artistic continuum? Hariclea Darclée and Maria Cebotari in European context

Oana Severin (“George Enescu” National University of Arts from Iași), Brief insight into why singers love Puccini so much

 

pausa pranzo / lunch break

 

15.00-17.15

Vjera Katalinić (Music Academy of Zagreb), To Miss Milka Ternina, the ideal Tosca in London

Marco Targa (University of Calabria), «Con scenica scïenza»: la gestualità delle prime interpreti di Tosca

Alessandra Palidda (University of Manchester), Between debut and myth: Puccini, Ricordi, Sonzogno and the construction of a composer

  

Sabato 15 giugno / Saturday, June 15

Università Nazionale di Musica di Bucarest, Auditorium Hall 

9.30-11.00

Cristina Scuderi (University of Milan), Arranging contracts for singers in Puccini’s era: Clauses, conditions, benefits (?)

Livio Aragona (Conservatory of Milan), Ramificazioni interpretative: il Puccini di Lorenzo Molajoli (1868-1939)

 

pausa caffè / coffee break

 

11.30-13.00

Barbara Gentili (University of Surrey), A new voice for Puccini: Singers, opera and early recordings

Cristian Mogosan (“Gheorghe Dima” National Academy of Music Cluj Napoca), Giving voice to emotions. The art of expressive singing through vocal effects in Puccini's tenor roles
 
 
13.00
 
Final remarks
 
 

 

Comitato scientifico / Scientific Committee:

Claudio Toscani (Università degli Studi di Milano)

Francesco Cesari (Università Ca’ Foscari di Venezia)

Cristina Scuderi (Università degli Studi di Milano)

Laura Napolitano (Istituto Italiano di Cultura di Bucarest)

Nicolae Gheorghiță (Universitatea Naţională de Muzică Bucureşti)

 

Organizzazione / Organization by:

Istituto Italiano di Cultura di Bucarest / Italian Cultural Institute in Bucharest

Università Nazionale di Musica di Bucarest / Universitatea Naţională de Muzică Bucureşti 

Artexim, public institution subordinated to the Ministry of Culture

 

Con il patrocinio di / With the patronage of:

Ambasciata d’Italia a Bucarest / Italian Embassy in Bucharest Università degli Studi di Milano

Archivio Ricordi

Casa Ricordi

Fondazione Giacomo Puccini

Società Italiana di Musicologia

 

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L'editoria paganiniana tra passato e futuro

Giornata di Studi

13 gennaio 2024 – Accademia Ligure di Scienze e Lettere

 

 

Convegno di Studi organizzato organizzata dal Centro Paganini per la ricerca e la didattica con il patrocinio di Società Italiana di Musicologia e il sostegno di Genova Capitale del Libro e dell’Accademia Ligure di Scienze e Lettere.

 

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Programma della Giornata di Studi

  

Ore 10.00

Introduzione e saluto istituzionale 

I Sessione

Presiede Daniele Prefumo

Francesco Passadore
Il Paganini di Tibaldi-Chiesa

Roberto Iovino e Nicole Olivieri
I libri di Paganini: il Libro Mastro e l’Agenda rossa

Stefano Termanini
L’editoria musicale oggi

Italo Vescovo
Sonata a preghiera, un’ipotesi di ricostruzione

 

ore 14.30

II Sessione

Presiede Flavio Menardi

Irene Scognamiglio
La storia della musica raccontata ai bambini. Una esperienza su Paganini

Matteo Mainardi
Sul tema di Paganini. Presenze (e scomparse) paganiniane nei cataloghi ottocenteschi di Casa Ricordi

Mariateresa Dellaborra
L’opera di Paganini nell’edizione nazionale (1976-2023)

Alessandro Peroni
Il diavolo sta nel digitale: la fortuna multimediale di Niccolò Paganini